Pagella alla stagione

Zizzo: 7,5. Donnarumma è uno dei pochi che non ci delude in questa stagione, su due piedi mi sembra di non ricordare papere clamorose, magari mi sbaglio, ma non mi sbaglio sulle 200 partite a 21 anni e i due rigori parati con la fascia da capitano. Sino ad ora è la miglior promessa di questo Milan, deve solo rimanere dritto sulla sua strada senza distrazioni, firmare il rinnovo e andare avanti perché è giovanissimo. Non perdere la testa!

Begovic: 6. Le poche volte che viene impegnato fa bene ma comunque con due partite non soddisfa, ci poteva stare anche il senza voto ma essendo che al suo arrivo ero molto negativo ho preferito mettergli la sufficienza che guadagna abbastanza facilmente.

Reina: S.V. Tornato ora e forse andrà via (io comunque lo terrei) gioca pochissime partite, forse una col Genoa in cui fa una papera e poi para il rigore al novantesimo, troppo poco per giudicarlo. Lo spagnolo secondo me è ancora l'unico che può spartirsi il posto da titolare con Gigio.

Fratello di Zizzo: S.V. Non gioca MAI.
 
Romagnoli: 7. Ci sono un po' di alti e bassi ma nel complesso una buona stagione del capitano che guida la squadra con carisma anche se da questo punto di vista non è ancora pronto, diciamo che è un trascinatore leggermente molle. Sento dire che non è stato all'altezza dell'anno scorso: può essere, ma deve crescere senza avere troppi riflettori addosso, per questo darei la fascia a Ibra o a qualcuno con più esperienza.

Musacchio: 4,5. Gioca tutto il girone d'andata (com'eravamo messi male) poi si fa rubare il posto da Kjaer, perde continuità, si fa male e finisce la stagione nel peggiore dei modi. Ora se ne andrà insieme al suo amichetto Duarte.

Duarte: 4,5. Che acquisto disastroso! Fa malissimo nelle poche partite che gioca prendendo imbucate, anticipi e soprattutto non riesce a dominare la scena di testa, cosa che, vista la stazza, sembrerebbe quasi scontata. Una delle poche cose che ha sbagliato Maldini.

Caldara: S.V.

Kjaer: 7,5. Arriva a gennaio a seguito di uno scambio con Caldara che sembrava favorire l'Atalanta, in realtà ci ha beneficiato. Simon è partito dal basso, ha rubato il posto Musacchio e Duarte ed è ha preso mezzo punto in più rispetto al compagno di reparto. Poi Gazidis sembrava non volerlo rinnovare e invece a suon di salvataggi ha convinto pure il sudafricano.

Gabbia: 6,5. Il ragazzo è giovane ma fa sicuramente meglio di Musacchio e Duarte, diventando, nonostante gli infortuni di entrambi, la prima scelta di Pioli. Comunque deve ancora crescere molto, lasciamolo in pace, il ragazzo.

Theo Hernandez: 8. Lo devo proprio spiegare il motivo? Ok, sì. Theo arriva quasi dal nulla per un'intuizione di Maldini che spende 20 milioni. Ora è uno dei terzini più forti d'Europa, anzi al mondo. Ovviamente si spera di trattenerlo però sappiamo bene che se dovessero arrivare offerte per una plus-valenza Gazidis non ci penserà su due volte. Ce ne faremo una ragione.

Rodriguez: 4,5. Conta qualche presenza con Giampaolo causa infortunio Theo Hernadez, poi con Pioli causa squalifica Theo Hernadez, insomma è vero che il franco-spagnolo ha doti sopraffine però quando sei un giocatore di questi livelli devi un po' reagire all'arrivo di un top-player nel tuo stesso ruolo, non startene lì a guardare.

Conti: 5,5. Si spartisce il posto con Calabria e si riprende, come tutti gli scarsoni di questa squadra, nel post-covid fatto per cui recupera mezzo voto. Io un Conti come quello dell'Atalanta non l'ho visto e a questo punto mi viene da dire che non lo vedrò mai, mi spiace.

Calabria: 5. Con Calabria è più o meno lo stesso discorso di Conti ma con l'aggravante che lui non ha mai avuto gravi infortuni come l'ex-Dea, anche c'erano molte meno aspettative (non che con il biondino ce ne fossero tante, ma questo poteva essere l'anno della sua ripresa).

Bennacer: 8. Oltre a Theo è lui la seconda intuizione della coppia Zvone-Paolo. Se solo non ci fosse quella clausola segreta... Lo terrei volentieri, ma una plusvalenza del genere intanto ci metterebbe a posto con la UEFA e poi sarebbe veramente la prima in quasi cinque anni forse, o comunque quella da cui guadagneremmo di più. Sono più favorevole a una sua cessione che una di Trenino ciuf ciuf.

Biglia: 4. Lucas Biglia è un giocatore invedibile, ormai lo sanno pure i muri, non è accettabile tenere un calciatore di questi livelli! Che la società si svegli perché Biglia disonora questi colori. Sono senza parole: non ha fatto una cosa giusta in tutta la stagione! Un po' mi spiace, insomma quando uno che arriva con tutte queste aspettative in una squadra come questa e poi fa così tanto male non puoi certo essere felice per cui gli auguro un buon futuro ma LONTANO DA MILANO!

Kessiè: 6,5. Forse meriterebbe un voto un po' più alto per la ripresa nel post-lockdown, ma ve lo ricordate Kessiè in versione giocatore idiota? Poi un giorno Padre Pioli fa il primo dei suoi tanti miracoli e lo mette in marcatura a uomo su Milinkovic-Savic, da lì cambia nome: Kessieedorf. Che lavoro del tecnico emiliano che è riuscito a fargli unire l'istinto da difensore centrale che aveva maturato a Cesena e il fiuto del gol visto a Bergamo, diventa un giocatore duttile, intelligente, in una sola parola straordinario.

Bonaventura: 6. Inizia abbastanza bene, poi forse molla un po' ma appena arriva Ibra non regge più il confronto e nel post-covid non riesce a dare l'aiuto in più da subentrato in cui sperava Pioli. Forse è l'unico giocatore forte che non si è trasformato con l'arrivo di Ibra. Comunque commuovente l'addio in un San Siro vuoto.

Krunic: 6. Non si mette molto in mostra ma non sfigura neanche, di certo non è stato un colpo azzeccatissimo ma si può dire che Rade ha fatto il suo.

Saelemakers: 6,5. Arrivato zitto, zitto con la fama di giocatore preso solo per una plusvalenza e invece ha risposto presente quando il compagno di ruolo Castillejo si è infortunato. Poi si è meritato il riscatto e la riconferma, ciao ciao plusvalenza!

Laxalt: 5,5. Ci aspettavamo poco da lui, e poco è arrivato.

Paquetà: 4. Paquetà è l'unica macchia del post-covid, del post-Ibra, del post-Giampaolo e addirittura del post-Gattuso. A questo punto sembra abbastanza scontato l'addio, anche perché forse è l'unico giocatore che ha deluso in tutte le fasi della stagione. Lucas è una maceria di Leonardo che sta per essere spazzata via dalla ruspa Gazidis che però dubito riuscirà a trarre plusvalenza dalla sua vendita.

Suso: 4,5. Delude, va via in malo modo a metà stagione e lascia un vuoto che, anche se viene colmato bene prima da Casti poi da Saele, pesa, visto che Suso era da ormai anni il nostro rifinitore. Forse sbaglia Giampaolo ad affidargli il ruolo di trequartista? Sicuramente, ma già prima Suso era in fase calante, dopo un'estate intera passata a provare un certo tipo di schemi è difficile cambiare radicalmente già alla seconda partita.

Piatek: 4. Kris si rovina completamente, mi spiace ma la sua vendita era inevitabile, l'hanno rovinato i troppi riflettori ma fatto sta che è protagonista in negativo. L'ha ucciso Giampaolo? Può darsi, ma può anche darsi che semplicemente fosse solamente esploso e poi non è riuscito a riconfermarsi.

Chalnoglu: 6,5. Parte malissimo col Giammaestro che lo reinventa mezzala ma con l'arrivo di Pioli torna nel suo ruolo naturale e si rimette a posto. Nel post-covid diventa devastante e riesce prima ad eguagliare e poi a superare il record personale di gol del 17-18.

Castillejo: 7. Forse è la sua miglior stagione in rossonero: è vero che parte male ma poi riesce ad approfittare della crisi di Suso e a diventare una pedina fondamentale del piolismo.

Rebic: 8. Strano che della miglior sorpresa della nostra stagione se ne sia accorto Pioli e non Giampaolo che gli fa buttare via tutto il girone d'andata e lo lascia al suo successore con un grande lavoraccio da fare, ma sia lui che il tecnico non perdono la concentrazione e diventa fondamentale. 

Leao: 6,5. Ci aspettavamo un po' di pi da Rafa, è vero, però poi si riprende nel tanto chiacchierato post-lockdown fino al devasto totale nei primi 20 minuti col Cagliari, passando per il gol alla Juve ma anche per le tante panchine. Nei giorni scorsi leggevo di interessamenti del Real come vice-Benzema, questo sottolinea come abbia chiuso in bellezza la stagione.

Ibrahimovic: 8,5. Piccola premessa: potrei anche lasciare bianco questo spazio bianco visto che penso che coloro che stanno leggendo guarderanno solo il voto e non la didascalia visto che se lo spiegheranno da soli questo 8,5, ma non credo sia molto bello per cui scrivo. Arriva lui e cambia la squadra, il tecnico, tutto. Fa resuscitare i morti in poche parole. Ora però basta scrivere.



























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