Con il probabile ingaggio di Tonali ci ributtiamo nell'universo dei top team ancora in lotta per un posto almeno in Champions League, cosa doverosa visto che stiamo parlando del Milan. Ma io, come già detto in precedenza, non mi fido per esperienza di Gazidis, anzi al solo pensiero che il nostro futuro è nelle sue mani e in quelle di Massara che parla bene di Calabria per poi rivenderlo a 10 milioni mi vengono i brividi. E io sono sempre stato un pro-Maldini ma adesso anche lui inizia a irritarmi. Non è una lamentela, anzi, sto solo dicendo che di questa gente qua continuo a non fidarmi, e poi chi ci dà la certezza che i giornalisti non abbiano sparato le solite cavolate che ci perseguitano dalle prime voci su Rangnick fino al numero di maglia di Ibra. E per Sandro, Diaz e Bakayoko è lo stesso discorso del rinnovo di Zlatan: voglio vedere il contratto firmato da tutti e tre i giocatori, sennò no. E poi spiegatemi l'utilità di questi mesi di calciomercato, si dovevano svegliare ora? Insomma sembra di avere a che fare con i primi che passano. Io penso che la conferma di Ibra era un dovere, se non lo rinnovavano ci perdevano da ogni punto di vista e loro lo sapevano, quindi non potevano non prolungare il suo contratto, allora rinnovategli subito, prima che a Raiola possa venire la geniale idea di chiedere 7 milioni e questo ci è costato caro: un mese di mercato.
Ma siccome stiamo facendo buoni acquisti mi sento di essere ottimista sperando che questo sia l'anno buono per il ritorno ai grandi livelli.
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