Riccio Cup

Benvenuti nel secondo torneo del Corriere Rossonero! Dopo la vittoria della Andrè Silva Cup da parte di Biglia è in arrivo la Riccio Cup, decreterete la partita che vi ha fatto più godere negli ultimi anni.

Questa volta però, le votazioni non si svolgeranno più su Blogger bensì sul profilo Instagram del sito (@il.corriere.rossonero). 

Ci saranno anche delle grafiche bellissime che renderanno il torneo ancora più appassionante e divertente. Il format sarà uguale a quello della Andrè Silva Cup (torneo a 8) con l'aggiunta di un bonus: la miglior perdente dei quarti (quella sconfitta con la percentuale più alta) avrà la possibilità di sfidare la peggior vincente delle semifinali (quella vittoriosa con la percentuale più bassa). Questa volta però i partecipanti cercheranno di vincere (rossoneri o non rossoneri) e lasceranno appelli e hashtag in cui motiveranno i tifosi a votare la propria partita.

Che dire... si parte con la presentazione delle partite partecipanti

Cristiano GuardaIMieiAddominali è sicuro: "Per i milanisti fu una goduria epica, segnai due gol pensando già di voler vincere questo trofeo. A proposito: foto dei miei addominali? La volete vero? Siuuuu". Anche Asensio ci crede molto: "Dopo aver segnato quel gol sapevo che avrei potuto competere per un posto in Riccio Cup". Anche dal fronte Giuventino filtra ottimismo, Gonzalo, impegnato nella sua pausa pranzo perenne, dichiara "Tra un panino e un biscotto? Bè, scelta difficile ma devo dire che qui in America i panini li fanno bene... Come? Non devo parlare di cibo ma della finale, ok. Diciamo che quella volta non combinai niente di speciale e volevo vincere la Riccio Cup così decisi di firmare per il Milan ma poi mi resi conto che gli Hamburger di Milano non erano come quelli di Torino allora ne provai un'altra varietà a Londra ma preferivo quelli di prima così tornai alla Giuve, ma questi americani... sono proprio una bomba", e anche Chiellini dichiara: " Quella volta pensavo solo alla Riccio Cup ma non potevo non giocare bene apposta così diedi la colpa a Barzagli che fu costretto a uscire dal campo. Hahahahah povero Andrea ma prometto che se vinciamo la Riccio Cup gli offro una cena fuori stando attento a Gonzalo che potrebbe infiltrarsi".

Dichiarazioni scioccanti da parte di Romelu SpariscoNeiBigMatch: "Volevo vincere la Riccio Cup ma ero troppo forte a differenza dei miei compagni e del mio allenatore che erano quelle pippe di Gagliardini e Parrughino così dovetti fare tutto nonostante speravo che l'autogol lo facesse Robbberto da Bergamo ma non era in grado di fare manco quello, avrebbe sbagliato a porta vuota così fui costretto a farlo io. Il prezzo da pagare alto ma tutto per la Riccio Cup". Il povero Romelu avrebbe anche continuato se non fosse arrivato Gonzalo che al posto di "Big match" aveva capito "Big Mac" e lui spaventato ha chiesto subito di interrompere l'intervista. 

Dopo le mille polemiche per la partecipazione di questa partita ha parlato Gasperini: "Volete dire che tutto quello che ho fatto è inutile? Volete dire che mi sono rovinato la carriera per nulla? Ma fatemi il piacere? La società ha speso milioni su milioni per il doping e ci fate questa accoglienza? Ilicic ha finto una depressione apposta e ora dite queste brutte parole? Scherzate?". Il Papu invece sta su più sul tranquillo: "Vinceremo, critiche insensate. Abbiamo fatto di tutto pur di arrivare fino a qui: doparci, fingere depressioni, eccetera...".

Parole al mister Ibra: "Siamo contenti di essere arrivati fino a qui, ringraziate Dio Zlatan se non c'ero io eravamo ancora in Serie B, io faccio miracoli dal 1642, fidatevi. Il prete Padre Pioli è stato bravo, ha pregato sempre, mai violato 10 comandamenti, un buon frate. Ma vedrete che Dio vi porterà altre gioie se Padre Pioli non farà cagate, mi raccomando, Padre". Ed ecco anche le attesissime parole del Prete: "Ringrazio Zlatan, abbiamo vinto grazie a lui, stai tranquillo, rispetterò le regole che tu hai dato, Dio"

Le parole di Susino: "Oh, ma quanto è alto Zapata! Cioè come ha fatto, ha segnato su un calcio d'angolo. Incredibile! Assurdo! Clamoroso! Stava anche per usare il piede destro! Eresia! Imbarazzante! Vergogna! Devi sempre rimanere fedele al piede sinistro! Non usare il destro neanche per camminare! Guarda, saltella come me. Hop! Hop! Hop! COSA? Non devo parlare del piede sinistro ma della Riccio Cup? Ah non lo sapevo, il mio piede si è ribellato! Eresia! Insegnate a Zapata come si fa! Non lo sa fare! Non voglio parlare di altre cose! Rimanere fedeli al piede! COSA? Nel calcio si può crossare con il piede destro? E da quando? Come da sempre? Bisogna rimanere fedeli al sinistro! Non è giusto!". Purtroppo Susino non ha fornito importanti dichiarazioni ma ha avuto una crisi di nervi seguita da un quasi-infarto ma dalla sala medica sono arrivate buone notizie: ha cranio e braccio rotto ma il sinistro è ok! Potrà giocare con il suo Siviglia.

 

Ha parlato Spalletti: "Niente, è stata una bella partita, è stato bravo Gigio Donnarumma, un uomo forte, dal destino forte. Ammiro Gigio! Cosa? Era il fratello di Gigio? E quella pippa di Joao Mario ha sbagliato contro lo zio del cugino del mio macellaio? Uomini deboli, destini deboli, si vede. C'è poco da dire,  dovete fare domande a Joao Mario". E così abbiamo fatto: "Eh, ah si doveva giocare a calcio? Ma io valgo 40 milioni, cazzo me frega. Spalletti... chi è esattamente? Ah, l'allenatore dell'Inter. Scusate devo chiedere una cosa ad Ambrogio, il mio lustrapiedi. Ambrogio, senti, per caso ti ricordi cos'è l'Inter? No, non te lo ricordi neanche tu ok, dirò qualcosa ad effetto sull'unico calciatore che conosco: Donnarumma. Sì, scusate ragazzi comunque volevo dire che non ho segnato perché Gigio Donnarumma era troppo forte. Come c'era suo fratello? Ah non lo sapevo. Ciao, addio, arrivederci".

Le parole di Allegri: "Chiesi alla società di comprare De Ligt perché pensavo che ci avesse fatto vincere la Riccio Cup ma poi sono arrivate altre pretendenti importanti, così Agnelli prese due allenatori imbarazzanti chiamati "Maestri" come Pirlo e Sarri. Ma adesso siamo qua e vogliamo vincere. Grazie a chi ha reso possibile la nostra qualificazione, ossia De Ligt. Non penso che ci siano percentuali di sconfitta per noi, il problema è che non so se Cristiano tifi per noi, e potrebbe essere un problema". Così abbiamo chiesto a Cristiano che partita tiferà ma lui non ci ha dato molte informazioni: "Tiferò i miei addominali. Siuuuuu!".

Purtroppo l'intervista a Sarri è stata complicata per via del fumo presente in Sala Interviste: "Sono sicuro che vinceremo, vi racconto un aneddoto: per perdere quella partita un francese mi corruppe con un pacchetto di sigarette e mi assicurò la vittoria della Riccio Cup. Purtroppo le sigarette finirono in meno di mezz'ora e non erano neanche troppo buone quindi mi manca solo la vittoria della Riccio Cup. Sempre forza Napoli!".

P.S: Ovviamente ogni riferimento non "politicamente corretto" è usato in modo scherzoso senza fare voler offendere nessuno, è solo per ridere.